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Guida ai Costi di un Conto Corrente: Quanto Dovresti Aspettarti di Pagare?

Stai per perdere un’opportunità di risparmio sul tuo conto corrente?

Sei stanco di commissioni nascoste e costi inaspettati che svuotano il tuo saldo? Siamo qui per cambiare le cose.

In questo articolo:

  • Esploreremo insieme quanto costa conto corrente,
  • Scopriremo le variabili che li influenzano,
  • E impareremo come ridurli.

Considera questo post come il tuo consulente finanziario personale, pronto a fornirti consigli personalizzati per le tue esigenze.

Ma non finisce qui. Ti forniremo anche strumenti e strategie per prendere decisioni finanziarie più informate, permettendoti di risparmiare denaro a lungo termine.

Non lasciare sfuggire questa chance di assumere pieno controllo della tua situazione finanziaria. 

Continua a leggere e scoprirai come fare la differenza nella gestione del tuo conto corrente.

quanto costa un conto corrente

Costi Associati ai Conti Correnti: Fissi e Variabili

Secondo l’indagine condotta dalla Banca d’Italia, il costo medio di un conto corrente nel 2021 si è attestato a 94,7 euro, riscontrando un leggero incremento rispetto all’anno precedente. 

Questa cifra, tuttavia, può variare notevolmente in base al tipo di conto scelto. Ad esempio, i conti online tendono ad avere costi più contenuti, con una media di circa 24 euro.

Per comprendere meglio come si articola la spesa relativa ai conti correnti, è utile suddividerla in due categorie principali: costi fissi e costi variabili.

  • Costi fissi: Questi rappresentano le spese inevitabili, indipendentemente dall’utilizzo del conto. Tra queste, figurano il canone per l’apertura e la gestione del conto, le spese relative alle carte di pagamento (debito, credito o prepagate) e i costi associati all’invio della documentazione cartacea, come gli estratti conto.

  • Costi variabili: Questi sono legati al numero e al tipo di operazioni effettuate. Rientrano in questa categoria prelievi da sportelli automatici, pagamenti automatici, bonifici e operazioni allo sportello.

A queste voci di spesa, si aggiunge l’imposta di bollo, che ammonta in media a 17,4 euro. Considerando anche questo onere, le spese medie per la gestione di un conto corrente salgono a 112,1 euro.

La consapevolezza di questi costi può aiutarti a scegliere il conto corrente più adatto alle tue necessità e a individuare le strategie per ridurre i costi associati. 

Ad esempio, potresti optare per un conto online se non prevedi di effettuare molte operazioni allo sportello. 

Oppure, potresti scegliere di ricevere la documentazione in formato digitale, evitando così i costi di spedizione della documentazione cartacea.

Tutte queste informazioni sono facilmente consultabili sul sito ufficiale della Banca d’Italia, puoi trovarle a questo link.

Commissioni per Operazioni e Altre Spese Fisse Conto Corrente Bancario

Le commissioni per le operazioni sono costi variabili che dipendono dal numero e dal tipo di operazioni effettuate. Queste possono includere:

  • Spese per bonifici
  • Spese tenuta conto
  • Prelievi con carta di credito o bancomat
  • Domiciliazione delle bollette
  • Emissione di assegni

Le commissioni variano a seconda della banca e, in alcuni casi, alcune operazioni potrebbero essere gratuite.

Altri canoni fissi possono includere:

  • Le spese per la fornitura di una carta bancomat
  • L’invio della documentazione cartacea, come gli estratti conto
  • Mentre la versione digitale dell’estratto conto è spesso gratuita, la versione cartacea ha un costo che varia da banca a banca

Ricorda però che esiste un conto particolarmente vantaggioso in termini economici che si chiama Conto Base.

Ne ho discusso in maniera approfondita in un articolo dedicato, che ti consiglio di leggere, dove potrai scoprire per chi è adatto e soprattutto quali banche lo offrono.

Costi di Chiusura e Interessi sul Massimo Scoperto

Infine, ci sono:

  • Le spese di chiusura del conto corrente: Sebbene la legge oggi proibisca le spese di chiusura del conto, è importante verificare che non venga addebitato alcun costo.

  • Gli interessi sul massimo scoperto trimestrale: si applicano quando si ricorre al fido, ad esempio in caso di scoperto di conto

Avere consapevolezza di questi costi ti aiuterà a gestire meglio il tuo conto corrente e a evitare sorprese indesiderate. 

Fattori Che Influenzano i Costi del Conto Corrente

Se stai cercando di gestire efficacemente il tuo conto corrente, è essenziale comprendere i vari elementi che possono influenzare i costi.

Questi includono il tipo di banca con cui fai affari, i servizi che sfrutti e le politiche specifiche della tua banca.

Man mano che approfondisci la tua conoscenza di questi fattori, sarai in grado di fare scelte più informate e potenzialmente risparmiare sui costi.

Tipo di Banca

  • La tua scelta di banca può avere un impatto considerevole sui costi associati al tuo conto corrente.

  • Le banche tradizionali tendono ad avere costi più elevati rispetto alle banche online.

  • I costi operativi associati ai servizi fisici sono la ragione principale per cui le banche tradizionali hanno costi più alti.

  • I conti digitali possono essere meno costosi a causa della minor percentuale di clienti tenuti al pagamento del canone del conto corrente e dell’assenza di costi legati alla gestione degli sportelli fisici.

Per questo paragrafo specifico ti consiglio di approfondire l’argomento se ti interessa leggendo l’articolo dedicato alla classifica delle banche più convenienti.

Sono certo che troverai vantaggioso scoprire quali sono e perchè scegliere questa tipologia di banche.

Servizi Utilizzati

  • L’utilizzo di vari servizi può influenzare i costi del tuo conto corrente.

  • Se effettui molte operazioni, come bonifici o prelievi con carta di credito, potresti incorrere in commissioni aggiuntive.

  • Servizi extra come una carta di credito o l’invio della documentazione cartacea possono comportare costi aggiuntivi.

Politiche della Banca

  • Le politiche specifiche della tua banca possono avere un impatto sui costi del tuo conto corrente.

  • Alcune banche potrebbero addebitare una commissione per la chiusura del conto, mentre altre potrebbero offrire conti senza canone o con un numero illimitato di operazioni incluse nel canone.

  • È fondamentale fare ricerche approfondite e leggere attentamente i termini e le condizioni prima di aprire un conto.

Una gestione efficace dei costi del conto corrente richiede una comprensione approfondita dei vari elementi che possono influenzarli. 

Fornendo queste informazioni, speriamo di aiutarvi a fare scelte più informate e a gestire meglio le tue finanze personali.

Consigli per Ridurre i Costi del Tuo Conto Corrente

La gestione di un conto corrente può comportare diversi costi.

Ma non preoccuparti, esistono varie strategie per limitare questi costi e gestire in modo più efficiente il tuo conto. 

Ecco alcuni suggerimenti.

Confronta le Offerte delle Banche

  • Il confronto tra le offerte di diverse banche rappresenta il primo passo per ridurre i costi del tuo conto corrente.

  • Le banche propongono una gamma di conti correnti con diverse strutture di costi.

  • Mentre alcuni conti possono avere canoni bassi ma commissioni elevate per certe operazioni, altri potrebbero offrire operazioni illimitate gratuite ma avere un canone più alto.

  • Un’attenta valutazione ti aiuterà a selezionare l’offerta che meglio risponde alle tue necessità finanziarie e al tuo stile di vita.

Questo soprattutto sia se sei molto giovane, ma anche se sei un pensionato.

Proprio per te che sei pensionato, ho scritto un articolo specifico dedicato ai migliori conti correnti per pensionati.

In quell’articolo troverai moltissime informazioni per scegliere in maniera consapevole un conto per l’addebito della tua pensione.

Riduci l’Uso dei Servizi a Pagamento

  • Limitare l’uso di servizi a pagamento è un altro metodo efficace per contenere i costi del tuo conto corrente.

  • Evita operazioni come bonifici allo sportello e prelievi da ATM di altre banche.

  • Inoltre, cerca di non andare in rosso sul tuo conto per evitare eventuali interessi e spese aggiuntive.

Negozia con la Tua Banca

  • Non esitare a negoziare con la tua banca.

  • Molte istituzioni bancarie sono disposte a rivedere le condizioni del tuo conto corrente, specialmente se sei un cliente di lunga data o se detieni più prodotti con loro.

  • Potrebbero essere pronte a eliminare certe spese o offrirti un canone ridotto.

Ricorda, la chiave per limitare i costi del tuo conto corrente è essere proattivi e ben informati.

Confronta le offerte, limita l’uso dei servizi a pagamento e non esitare a negoziare con la tua banca.

Pasquale Mastromattei foto profilo
Pasquale

Sono un esperto SEO che ha la passione per il mondo finanziario. Ho studiato trading e mi sono innamorato anche della finanza, cerco di condividere tramite questo blog tutto ciò che ho appreso nel tempo.

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